Dati generali

La Contea di Vukovar e della Sirmia (Vukovarsko-srijemskažupanija) è un’area pianeggiante stretta tra i Danubio e la Sava e irrigata da altri sei fiumi. È la terra delle querce e dei vigneti, del pane e del vino, del kulen e della rakija, dei ducati e della Šokadija.
Nella Contea di Vukovar e della Sirmia l’uomo, immortale guardiano dei confini e fiero custode delle tradizioni, diventato tutt’uno con la natura e erede d’un patrimonio culturale immenso, ha dato alla terra il meglio che aveva, e questa l’ha ripagato dandogli il meglio di sé. La mano dell’uomo, con calore materno, ha sempre protetto le bellezze della natura, la terra, le foreste, i fiumi e il pane quotidiano. Qui la vita, una volta creata, non ha mai cessato di pulsare.
Quella di Vukovar e della Sirmia è la contea (o regione) croata più a est; in essa si fondono la pianura della Slavonia e le colline della Sirmia. In questa contea convivono, fianco a fianco, la città di Vinkovci, considerata l’insediamento umano più a lungo abitato di questo lembo d’Europa, e Otok, l’ultima nata tra le città della Croazia. Quella di cui ci troviamo a parlare è una terra ricca: di natura, di storia, di cultura, di tradizioni, di canti e balli, di gente speciale – una terra ricca di vita!
Quella di Vukovar e della Sirmia è la contea più a est della Croazia, luogo di confine e di vie di comunicazione in cui convivono la cultura e la storia d’Oriente e d’Occidente. La Contea occupa una superficie di 2.448 km2. In essa si trovano i campi arati più fertili della Croazia (150.000 ha) e vaste aree boschive (70.000 ha), tra cui il maggiore bosco di querce di questo lembo d’Europa. Percorsa e resa fertile dall’acqua di ben otto fiumi (Danubio, Sava, Vuka, Bosut, Biđ, Studva, Spačva e Berava), la Contea di Vukovar e della Sirmia è il luogo in cui le pianure a perdita d’occhio della Slavonia incontrano le colline della Fruška gora sui cui pendii si susseguono le celebri vigne di Ilok. Il corso del fiume Vuka, che attraversa il centro della città di Vukovar, segna il confine naturale tra la Sirmia e la Slavonia.